I passi del femminile verso l’unione

Quali sono le fasi e i passi che la divina femminile, o fiamma conscia, deve intraprendere per allinearsi all’energia dell’unione con la fronte parte?

Passi divina femminile verso unione

In questo articolo rispondo alla domanda attraverso una canalizzazione akashica. La mia domanda al registro era relativa ai passi da compiere per l’unione e invece mi ha risposto anche a un’altra domanda, ovvero alle diverse fasi che la divina femminile attraversa nel suo percorso animico.

Lavorando costantemente con il registro akashico, la strada e il percorso da intraprendere sono sempre più chiari, il punto è ritornare a se stesse, abbandonando tutto ciò che è incompatibile con la vibrazione dell’anima. Sembra difficile, ma invece è semplice: occorre seguire gli impulsi e la guida che anima ti dà in ogni istante.

Nella canalizzazione, infatti, emerge un elemento importante, che non viene stressato mai abbastanza: è necessario seguire la propria guida interna, PRIMA di ogni consiglio dato da guru e maestri, perché ogni percorso è unico e ha delle sfumature diverse e deve essere vissuto in armonia con il proprio sentire.

Come sempre spero di esserti stata utile.

Canalizzazione akashica: i passi verso l'unione del divino femminile

Registro quali sono i passi per l’unione con la controparte?

È un percorso che la fiamma gemella conscia (Divino femminile) fa in parte in maniera conscia e in parte in maniera inconscia. Questo percorso viene spinto innanzitutto dall’amore che ella prova per la controparte maschile, in cerca di questa Unione.

Quindi ella comincia a cercare modi esoterici per guarirsi e per entrare in connessione con il maschile, questa è la prima fase; passa poi una seconda fase di distacco, perché sente di non poter più riuscire a sopportare questa dinamica e quindi si distacca e va in una sorta di spegnimento o chiusura del chakra del cuore, questo spegnimento provoca un allontanamento del maschile per permetterle di vivere altre esperienze con altre persone che possono essere anime gemelle, anime compagne o karmiche e vivere così altri cicli di guarigione. Questo percorso non è ovviamente uguale per tutte ma alcune femminili passano da questo.

Quindi c’è una prima fase ossessiva, poi una fase di raffreddamento totale e di allontanamento dal maschile. In tutte queste fasi potrebbe essere che ella abbia già avuto uno o più risvegli spirituali ma ancora non trova la chiave per riuscire a raggiungere la piena consapevolezza della sua vera essenza, ha bisogno di diverse nascite e morti, ha bisogno di passare attraverso il karma perché il karma l’aiuta a eliminare le maschere, l’aiuta a ricordare chi ella è veramente. Per questo motivo arrivano terzi karmici o comunque terze persone esterne alla dinamica che mettono in dubbio la dinamica stessa anche nella mente della divina femminile.

Dopo la chiusura dei cicli karmici, ella potrebbe di nuovo rientrare nelle sue energie dell’essere, facendo lavori sempre più in profondità, lavori che vanno a toccare la vera essenza animica, come la meditazione trascendentale, il contatto con Akasha, la guarigione profonda dell’essere e la profonda connessione con se stessa.

Qualsiasi pratica che la mette in profonda connessione con la sua parte divina è il lavoro che in realtà dovrebbe fare la divina femminile: dovrebbe seguire sempre il suo intuito, il suo flusso interno, perché anima comunica con lei attraverso gli impulsi, attraverso l’istinto, dovrebbe seguire sempre quello e poi approfondire eventualmente con una lettura interna dei propri registri akashici, o tramite il channelling con gli angeli. Anche solo ascoltando il corpo la divina femminile saprà sempre qual è la strada giusta per lei.

Ci sono tempi umani e tempi divini, ella non riuscirà a chiudere i cicli karmici fino a quando non avrà compreso profondamente e completamente qual era la lezione da imparare. Quindi, anche quando vorrà chiudere dei cicli in maniera prematura, ella non riuscirà a farlo perché non aveva compreso fino in fondo la lezione che doveva imparare da quella situazione o persona ed è per questo che ella sentirà profondamente dentro di sé quando sarà il momento di chiudere determinati circoli e dovrà seguire l’impulso, altrimenti il Karma tornerà più forte di prima.

La divina femminile ha diverse occasioni per esperire il proprio karma e capire qual era la lezione e l’esperienza che doveva fare; queste diverse opportunità diventano sempre più pesanti se ella non segue il proprio istinto e se ella non segue l’impulso di chiudere la relazione quando è il momento di farlo.

Oltre alle lezioni karmike, ci sono le maschere e gli strati da togliere che non sono allineati alla sua vera essenza. Ella passerà diversi cicli di nascita e morte fino ad arrivare alla piena incarnazione del suo sacro femminile o della sua sacra essenza; ella non deve di per sé bilanciare l’energia maschile o femminile se non è questo uno dei suoi temi, perché in verità quello che deve fare è semplicemente ricordare chi è internamente senza forzare la guarigione attraverso delle regole preimpostate, ma seguire i segnali degli angeli e dell’anima che la guidano costantemente.

È importante che ella entri in contatto con questa guida interna perché le dirà che cosa fare e quando farlo sempre e costantemente: è questo il modo di vivere in completo allineamento con l’anima.

Se tu permetterai all’anima di guidarti, la tua Unione interna sarà facilissima velocissima sempre e compatibilmente con il karma, il corpo di dolore e l’equilibrio delle energie che riesce a portare in te. Seguendo i dettami dell’anima e degli istinti che ti darà tu sarai in grado di essere sempre allineata, di essere chi sei veramente e le maschere dovranno per forza cadere perché non sono compatibili con gli istinti dell’anima.

Riportiamo un esempio: ad esempio quando ella ha una maschera della dipendente affettiva, non si comporta come si comporterebbe anima, l’istinto di anima è quello di scappare da una relazione di dipendenza, mentre l’istinto della dipendente è quella di restare nella relazione, perché sente di non poterne fare a meno. Se ella però segue la saggezza e il sentire profondo in ogni istante, in ogni relazione, sarà benedetta, sarà glorificata dagli angeli e vivrà costantemente con questa felicità estrema nel cuore.